Donna corsetto

Tu porti il corsetto?

Istruzioni per l’uso dell’unica soluzione che permetta di entrare nel vestito dell’anno scorso in un lampo: la guaina strizzatutto

Arriva Natale, credo più il complicato della storia recente. Oltre alle complicazioni dovute al lockdown, alle zone colorate, agli spostamenti tra comuni, all’impossibilità di riunirsi in maniera rilassata, dobbiamo aggiungere una nota assolutamente frivola, ma io mi occupo di frivolezze per lavoro. Dopo mesi e mesi di permanenza forzata in casa, di palestre chiuse, di figli da intrattenere, credo anche le meno propense tra noi abbiano ceduto al sacro richiamo della panificazione casalinga e dell’aperitivo consolatorio. In sostanza siamo tutte gonfie come tacchini. Abbiamo imparato ad allevare il lievito madre, lo abbiamo anche battezzato e gli parliamo come alle piante, ma nel togliere la tuta, divisa simbolo del periodo, non entriamo più nei vestiti adatti alla vita sociale, cioè un aperitivo su Zoom.

Come estetista, come professionista del settore, vi dovrei elencare una serie di trattamenti salvifici, dovrei promettervi un futuro di sgonfiezza rapida ma io sono sincera e so che manca troppo poco al Natale perché possiate calarvi nel vestito dello scorso anno con destrezza.

Nell’emergenza esiste un solo capitano: la guaina strizzatutto. L’hanno sdoganata anche le celebrities, l’ha messa nientepopodimeno che Kathy Perry su Instagram. Ne esistono di vari modelli: la guaina ciclista per le cosce grosse, la guaina bustino per la pancia, la guaina total body per la disperazione diffusa. Io ho la pancia e uso guaine da sempre, da prima che fosse cool, da quando era una cosa di cui vergognarsi e Kathy Perry ancora doveva nascere, in virtù di questo mi sento di definirmi la vostra guainologa di riferimento. Quindi, è con competenza ed esperienza che vi snocciolo alcuni suggerimenti pratici per indossare con stile, e soprattutto efficacia, il vostro e ormai nostro segreto di remise en forme.

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Le regole sacre

Sceglietela piccola: se è grande, non strizza. Lo so, state pensando che dovete respirare. Sciocchezze! Avete visto i bustini con le stecche di balena? Se non respirava Maria Antonietta potete allenarvi anche voi con l’apnea. Sceglietela nera. Color carne deprime al solo vederla, nera fa sembrare subito Cat Woman o una sua parente alla lontana.

Mettete sotto la guaina la crema anticellulite. La guaina aiuta a farla penetrare e questo vi galvanizzerà nell’indossarla! Niente guaina se avete un appuntamento galante.

Non so come, nell’era del COVID, possiate avere un appuntamento galante, ma fidatevi: potreste ritrovarvi come me che a 20 anni scappai precipitosamente da un appuntamento che si stava facendo hot perché sotto il vestito superaderente avevo la guaina strizzapancia color carne. Lo so, state pensando che potevo andare alla toilette e infilarmi la guaina in borsetta, ma avevo una mini pochette da sera, la guaina non ci entrava. Potevo lanciarla dalla finestra del bagno ma la via era trafficata. Quindi simulai un malore e scappai dalla casa di un fascinoso biondino molto profumato. Alle due di notte. Arrivata in macchina, ridevo da sola.

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